VIA MILANO "Fresco fresco" di stampa... (dalla nota dell'editore) Una grande facilità di esprimersi in versi, di raccontare, di pensare, di dialogare, di discutere col lettore, interrogarsi e interrogare, tratteggiare bizzarre o reali figure da lasciare all’altrui interpretazione. La lingua italiana è affiancata dal tedesco, dal francese, dall’inglese e dallo spagnolo, lingue dalle quali ruba e riutilizza la forza creativa, la forza poetica. Una congerie fantastica - ma curiosamente ancorata alla direttrice Brescia-Franciacorta - ironica e tagliente, erotica e allusiva, malinconica. Un flusso continuo da seguire dall’inizio ma che prevede anche, per il lettore, la possibilità di prendere il libro in un punto qualsiasi e lasciarsi da lì trasportare. Il link dell'Editore...
Il blog di Raffaele Castelli Cornacchia