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  ROMA/ FESTA DELLA POESIA INCONTRO CON DANTE MAFFIA FESTA DELLA POESIA INCONTRO CON DANTE MAFFIA 120 POETI PER DANTE Venerdì 17 gennaio alle ore 18 Via Ostiense 106 Roma (presso la Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro -   nel cortile del Museo Montemartini - di fronte agli ex mercati generali - 2° ingresso a sinistra) INGRESSO LIBERO fino ad esaurimento dei posti I POETI  ACHILLE SERRAO ALBERTO SBARDELLA ANDREA GIAMPIETRO ANGELO LIPPO ANNA CARDELLINI ANNA MANNA ANTO JONIO COSENTINO ANTONELLA ANTONELLI ANTONELLA LA MONICA ANTONELLA PROIETTI ANTONELLA SPERA ANTONIO CONVERSO ARIA ARIANNA LODI ARTURO MONTIERI AURORA CARBONE CARLO FERRUCCI CARMINE CHIODO CHIARA MUTTI CIRIL ZLOBEC CLAUDIO  GIAMPAOLO COSTANTINO MARCO CRISTINA DI MASSIMO – ELISA CAPRAR

Lunedì   16 Dicembre 2013 alle ore 18.00 resso la sede del PROGETTO STRADA di Brescia          L’Associazione Via del Campo vi invita “l’Alfabeto della crisi” Presenterà il suo libro Raffaele Castelli Cornacchia con letture di Enzo Longo 18.00 PRESENTAZIONE LIBRO 19.00 PICCOLO APERITIVO La sede del Progetto Strada si trova a Brescia in via Lupi di Toscana,2 all’interno del Parcheggio Randaccio - per parcheggiare puoi usufruire degli spazi esterni o dello stesso   Parcheggio Randaccio.

CARTESENSIBILI Raffaele Castelli Cornacchia e L’alfabeto della crisi- Fernanda Ferraresso . . Sembra l’immagine a stampa degli italiani, ma anche altri popoli potrebbero trovarci degli scorci di se stessi, quelli composti da persone che ancora vivono gli anni della loro vita senza pensare alla crisi, anche se di crisi ne vedono una al giorno eppure ancora amano festeggiare, amano il mare, le ferie, le canzoni e la tecnologia e amano parlare di politica…farla è tutta un’altra cosa! E’ la parola crisi, non Krisis, come ricordo di averla studiata in un libro che  ancora ho nella memoria per quanto era scritto come fosse bibbia del futuro nostro, non analisi di un passato remoto e trascorso. L’opera è di  Cacciari,  Krisis. Saggio sulla crisi del pensiero negativo da Nietzsche a Wittgenstein,   libro che gli diede la celebrità a metà degli anni Settanta e che dovetti studiare per un esame con Franco Rella all’Università di Venezia. Architettura non era un percorso e